MISURE URGENTI DI CONTRASTO PER IL SUPERAMENTO DELLA CRISI IDRICA
Pubblicata il 14/06/2024

IL SINDACO
VALUTATO CHE: una conseguente scarsità di acqua potabile nella rete idrica pubblica può dare luogo a gravi disagi, nonché creare inconvenienti di natura igienico-sanitaria per la popolazione;
ORDINA
a tutti i cittadini, per le ragioni e le finalità nelle premesse esposte, a far data dal presente provvedimento fino alla revoca dello stesso per cessato stato di emergenza idrica:
1) un uso estremamente accorto dell'acqua fornita dal pubblico acquedotto e proveniente da sistemi di captazione, limitata agli usi prioritari;
2) di impiegare l'acqua fornita dal pubblico acquedotto esclusivamente per gli usi alimentari ed igienicosanitari;
3) il divieto di impiegare acqua potabile per le seguenti attività pubbliche e private: lavaggio di cortili e piazzali, lavaggio domestico di veicoli a motore, riempimento di vasche da giardino, fontane ornamentali e simili, irrigazione di prati e giardini privati. Sono esclusi dalla presente ordinanza: i servizi pubblici di igiene urbana; il verde pubblico; l'utilizzo zootecnico o produttivo per le attività regolarmente autorizzate all'uso di acqua potabile; l'uso di modesta entità per l'irrigazione puntuale e la bagnatura di piccoli vasi e di fiori e similari. L'innaffiamento dovrà essere limitato ed atto a a mantenere il minimo ciclo vegetativo che non comprometta la sopravvivenza delle piante messe a dimora;
INVITA tutti i cittadini ad adottare ogni utile accorgimento finalizzato al risparmio dell'acqua.
Leggi l'Ordinanza.
1) un uso estremamente accorto dell'acqua fornita dal pubblico acquedotto e proveniente da sistemi di captazione, limitata agli usi prioritari;
2) di impiegare l'acqua fornita dal pubblico acquedotto esclusivamente per gli usi alimentari ed igienicosanitari;
3) il divieto di impiegare acqua potabile per le seguenti attività pubbliche e private: lavaggio di cortili e piazzali, lavaggio domestico di veicoli a motore, riempimento di vasche da giardino, fontane ornamentali e simili, irrigazione di prati e giardini privati. Sono esclusi dalla presente ordinanza: i servizi pubblici di igiene urbana; il verde pubblico; l'utilizzo zootecnico o produttivo per le attività regolarmente autorizzate all'uso di acqua potabile; l'uso di modesta entità per l'irrigazione puntuale e la bagnatura di piccoli vasi e di fiori e similari. L'innaffiamento dovrà essere limitato ed atto a a mantenere il minimo ciclo vegetativo che non comprometta la sopravvivenza delle piante messe a dimora;
INVITA tutti i cittadini ad adottare ogni utile accorgimento finalizzato al risparmio dell'acqua.
Leggi l'Ordinanza.
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